Lo shopping a Palermo è tutto da scoprire: creazioni, opere d’arte tra tradizione e rivisitazione, artigianato della terra di Sicilia esclusivamente Made in Italy.
Si può leggere il centro storico di Palermo come un susseguirsi di botteghe artigiane, dove storiche attività di padri e figli che si danno il cambio si sovrappongono a nuove scommesse. Le strade tra via Roma e via Maqueda, fino al Teatro Massimo, racchiudono le botteghe più pittoresche, testimonianze di mestieri storici su cui si è plasmata la città.
Tra queste quella di Mimmo Cuticchio, che crea e ripara i suoi pupi siciliani nel quartiere di via Bara dell’Olivella. Mimmo è erede della lunga tradizione di pupari siciliani, e non solo porta avanti la tradizione di famiglia, ma gestisce anche il Teatro dei Pupi di Santa Rosalia, fondato dal padre nel 1973, e l’associazione fondata da lui stesso Figli d’Arte Cuticchio, che tramanda l’arte dei pupi e ne conserva i cimeli più importanti.
Poco lontano si trova anche la storica Casa Merlo: in un palazzo tra i più caratteristici della Palermo liberty, due collezionisti hanno realizzato una galleria-negozio di oggetti realizzati a mano, tra cui lucerne, statue e vasi, in cui si coniuga l’abilità manuale dei ceramisti con la loro sensibilità artistica,in un forte legame con gli aspetti culturali del territorio. Stessa modalità anche per Stanze al Genio, associazione culturale che vuole tutelare, valorizzare e rendere fruibile al pubblico un patrimonio storico e culturale costituito da maioliche: le sale dell’abitazione, nel cuore della Kalsa, ne ospitano oltre duemila, risalenti alla fine del XVI secolo.
Molto caratteristica anche l’Oreficeria Sutera, negozio storico dei primi del Novecento che lavora anche come restauro di gioielli, mentre il carrettino, souvenir per eccellenza, è in mille versioni diverse a La Casa del Carrettino, una caratteristica bottega dalla vetrina variopinta, dove trovare lavorazioni artistiche siciliane.
Mito intramontabile, orami internazionale, è la coppola: Palermo ne offre di tanti tipi, tutte rigorosamente fatte a mano come da La Coppola Storta, brand che ha riscattato il classico copricapo rivisitandola in chiave contemporanea, per darle un nuovo significato positivo e renderlo adatto a tutti. Non manca un’incursione di modernità nell’artigianato palermitano: è il caso di Spazio a Tempo ALAB, un laboratorio espositivo nato dall’inventiva di cinque artigiane e designer siciliane, che propongono i loro progetti realizzati a mano che vanno dal design alla pittura, dalla grafica ai gioielli.
E per concludere in bellezza questo giro tra antiche botteghe, si può unire storia e dolcezza visitando l’Antica Gelateria Ilardo: il locale del 1860 è la più antica gelateria di Palermo, ed è famosa per aver inventato il gelato “giardinetto”, un pezzo duro con tre strati di fragola, cedro (ora limone) e pistacchio.