Sarà colpa dei canali, dei vicoli o di quell’architettura così insolita – chissà – ma Venezia è una città dannatamente legata al cinema, scelta da molti registi come set per girare i propri film.
Sarà forse colpa anche un po’ di quel Festival del Cinema che a fine estate la rende protagonista delle cronache cinematografiche. Insomma, esiste un legame inscindibile tra Venezia e il cinema. Per non parlare della letteratura: da Morte a Venezia di Thomas Mann (da cui tra l’altro è stato tratto il bellissimo film di Visconti) a Inferno di Dan Brown. Ma questa è un’altra storia.
Vediamo quali sono alcuni dei film girati a Venezia. Quelli più famosi, o più belli, o più dimenticati, che rendono l’idea del ruolo di protagonista svolto dalla città di Venezia quando si parla di cinema.
Rosalba madre e casalinga di provincia viene abbandonata in un’area di sosta lungo la strada durante un viaggio con la famiglia. La donna non si perde d’animo e decide di fare l’autostop fino a Venezia e godersi in città una vacanza tutta sola. Pane e tulipani è un piccolo, delizioso, film – realizzato dal cinema italiano – ambientato a Venezia, in cui molte delle attrazioni turistiche veneziane finiscono per essere il contesto per l’incontro con personaggi bizzarri.
Film anche questo ambientato a Venezia. Ma si tratta di cinema inglese. Il film racconta la vita di Veronica Franco, una delle più famose cortigiane di Venezia del Sedicesimo secolo. Veronica Franco era una “cortigiana onesta” vale a dire una cortigiana di una certa classe, soprattutto intellettuale. Le “cortigiane oneste” esercitavano il loro mestiere nei pressi del Ponte di Rialto a Venezia. Il film Padrona del suo destino è uno sguardo affascinante sulla Venezia rinascimentale, perfetta per essere raccontata al cinema.
E’ un film del 1955 con Katherine Hepburn che interpreta una donna americana, non più giovanissima, in vacanza a Venezia. Classico film da cinema americano anni Cinquanta che racconta avventure e disavventure di una sempre perfetta Katherine Hepburn alle prese con un amore veneziano. Ma che poi se ne tornerà in Ohio a vacanza terminata.
E’ forse il film più famoso che vede Venezia come set. E’ quello che più rappresenta il legame tra Venezia e il cinema. Una Venezia triste, decadente, quasi inquietante per alcuni versi. Il film è tratto dal romanzo di Thomas Mann, e racconta dell’attrazione proibita di un musicista per un ragazzo adolescente. Nel frattempo a Venezia scoppia un’epidemia mortale… In questo film c’è tutto il cinema di Luchino Visconti (il regista del film) e c’è tutta l’angoscia di Venezia, città che muore.
Angelina Jolie e Johnny Depp in un thriller da risvolti romantici, come se ne trovano molti nella storia del cinema. D’obbligo quindi l’ambientazione nella romantica Venezia, nella Venezia dei balli in maschera, nella Venezia della caccia all’uomo (che riesce molto bene in una città con queste “fattezze”).
Tratto dal romanzo di Henry James (il titolo è lo stesso), il film è la storia d’amore. C’è di mezzo la malattia (e torna il tema della Venezia che muore), c’è la gelosia, c’è una storia con tre protagonisti e c’è la Venezia dei primi del Novecento: uno dei più amati dal cinema quando c’è di mezzo Venezia.
Come dimenticarsi del ruolo di Venezia in uno dei film più di successo del cinema americano? Il terzo capitolo della saga di Indiana Jones è ambientato – tra altre location – anche a Venezia, uno dei posti in cui Indiana Jones va alla ricerca del Sacro Graal. L’indagine si avventura nella Chiesa di San Barnaba (trasformata in biblioteca nel film) dove Indiana Jones va alla ricerca delle tombe – improbabili – di due custodi del Sacro Graal. Poi ci sono i motoscafi che inseguono altri motoscafi nei canali di Venezia: scena da classico cinema hollywoodiano “riadattata” alla geografia veneziana.