Colline, vigneti e castelli. Il territorio dell’Astigiano è una continua scoperta di panorami, strade da percorrere e perchè no, anche da assaporare per un week end.
Quest’area, compresa tra le provincie di Asti, Alessandria e Cuneo e più precisamente nei comuni di Langhe, Roero e Monferrato, è infatti famosa per l’uva di moscato bianco da cui nasce il Moscato d’Asti D.O.C.G. e l’Asti D.O.C.G..
Per maggiori informazioni, consultate i percorsi del mondo dell’Asti, tra enoteche e cantine dove passare l’happy hour.
Il vero protagonista di queste terre sono le vigne di moscato bianco, fitti filari che coprono le colline dell’Astigiano e che offrono panorami di incredibile bellezza.
Nizza Monferrato si trova proprio nel cuore del Monferrato, una delle zone più conosciute della produzione vinicola italiana, punto di partenza del nostro itinerario. E’ qui che si può assaporare il Cardo Gobbo, un ortaggio invernale ideale con la bagna cauda, da qualche anno sotto presidio dello Slow Food.
Da Nizza Monferrato si prosegue per Alice Belcolle, un piccolo comune in posizione panoramica tra i vasti vigneti delle uve moscato, e poi per Strevi, famoso non soltanto per la produzione di Asti D.O.C.G. ma anche per quella degli amaretti e di torrone.
Si arriva infine ad Acqui Terme, città termale di origine romana, in cui ha sede un’Enoteca Regionale (Palazzo Robellini, Piazza Levi n.7 – Acqui Terme) dove si può degustare il Moscato d’Asti D.O.C.G. e l’Asti D.O.C.G..
Per chi desiderasse degustare il Moscato d’Asti D.O.C.G. e l’Asti D.O.C.G., consigliamo una visita in una delle tante aziende del consorzio dell’Asti D.O.C.G..