CANALE 65 DEL DDT

Un carico di storia e di futuro

TRENI TURISTICI ITALIANI per  un turismo  di qualità, sostenibile e attento a riscoprire le ricchezze del territorio italiano.
Il segreto dei Treni Turistici Italiani? Attraversare paesaggi italiani di rara bellezza e conquistare il cuore di milioni di persone.

È marzo 2013 nasce Fondazione FS  soprattutto per festeggiare la storia di Ferrovie delle Stato e soprattutto per ricordare quel treno partito per la prima volta nel 1905 tappa importante per il processo di unificazione d’Italia.. Sono passati appena 10 anni da quando nel 2013 Cantamessa viene nominato primo direttore della neonata Fondazione FS e suo Direttore Generale nel 2016.

Per Luigi Cantamessa è cominciato tutto a Montello-Gorlago, una stazione come tante. «Credo di aver avuto cinque anni, perché le scuole non erano iniziate. A Montello al binario 2 per la prima volta ho sentito il terremoto. Era l’incedere di un treno, che faceva a un bambino molto piccolo tremare le scarpe sotto i piedi. Poi ho scoperto che cos’era. Era una locomotiva, la stessa che oggi gira fra i treni storici della Fondazione FS.”

La Fondazione nasce nel 2013, Mauro Moretti prende il giovane ingegnere prima per perimetrale questi beni storici  che avevamo sparsi qua e là nelle società del gruppo: treni, mobili, archivi, fotografie, una quantità enorme di oggetti che vengono messi tutti insieme per creare la Fondazione.

“Fu l’inizio un vero e proprio movimento ideale che  portò al riconoscimento della cultura ferroviaria “ continua Cantamessa “ed essendo le ferrovie ramificate dalle Alpi alla Sicilia noi abbiamo contribuito a portare la cultura del bello in ogni comune d’Italia perché le ferrovie toccano 8000 comuni  con 2200 stazioni.

Io credo, e penso di dire una cosa molto forte, di avere con i miei cambiato un pezzo della cultura nazionale dei ns tempi.”

Oggi, Fondazione FS è la fondazione ferroviaria più grande d’Europa. L’unica fondazione che gestisce allo stesso tempo treni storici, musei ferroviari, un enorme patrimonio archivistico di documenti e cinegiornali. E poi, come racconta con entusiasmo Cantamessa, tutto un patrimonio immateriale del saper fare, «il know-how del ferroviere tradizionale che oggi nei treni moderni non c’è più. Non si sa più agganciare una vettura, toglierla, andare con la locomotiva a vapore».

Se 20 anni fa qualcuno avesse visto un treno storico su un binario pieno di erbe, con le  carrozze, locomotive arrugginite e all’incuria nei binari o depositi FS, sarebbe stato naturalmente ignorato  mentre oggi quei stessi treni sono diventati protagonisti di una cultura del bello:  “ed essendo le ferrovie ramificate dalle Alpi alla Sicilia” continua l’ing Cantamessa “ noi abbiamo contribuito a portare la cultura del bello in ogni comune d’Italia perché le ferrovie toccano 8000 comuni  con 2200 stazioni. Io credo, e penso di dire una cosa molto forte, di avere cambiato, grazie alla mia squadra, un pezzo della cultura nazionale dei ns tempi.”

Dalla Fondazione per gemmazione nascono i Treni Turistici Italiani e  come tutte e gemme inizianno a dare i loro frutti.

Oggi il viaggiatore lo si può spaccare in 2 come l’accetta col ceppo: quello che deve prendere il treno e per tutto il viaggio lavora e ignora ciò che lo circonda e c’è l’altro che invece osserva dal finestrino in maniera cosciente i graffiti nelle piccole stazioni, guarda l’erba incolta che copre la vista sul mare da Civitavecchia Pisa: questo è il viaggiatore veramente cosciente che s’innamora del treno,  che vede nella salita del treno l’inizio della sua vacanza

“Quando salgo in un bel treno vintage” racconta Cantamessa “con un bel velluto nazionale, chiudo lo scompartimento e in un istante non ci sono più rumori, non ci sono sguardi da incontrare, questo è il vero piacere fare un viaggio! Queste sono le carrozze dei TTI. Ci sono scompartimenti silenzio, petfriendly dove con il tuo cane e con quello del vicino inizierai piacevolmente a discorrere; carrozze old age per gli anziani che vogliono rimembrare i loro anni e nel prossimo futuro ci saranno vetture gay friendly,  vetture per bambini. Il segmento tempo è necessario trascorrerlo bene e quando tu lo fai HAI VINTO!!

Con  i TTI  abbiamo riutilizzando l’esistente e questa e’ vera sostenibilità. Abbiamo treni fatti in Italia, centinaia di treni degli anni 80/90 prima che il globalismo li rendesse tutti uguali , dove la loro struttura di acciaio è sanissima.”

Per quanto riguarda la programmazione dei Treni Turistici Italiani si è arricchita  con l’offerta estiva:  due nuovi collegamenti: Roma-Lecce e Milano-Nizza. Una rimodulazione dei servizi, verso il Salento con un treno notturno e verso la Costa Azzurra con un “Espresso” diurno, che nasce dell’esigenza di rispondere velocemente alla crescente domanda turistica, dentro e fuori i confini nazionali.

Il collegamento Roma-Lecce è una novità assoluta. Si parte il 18 luglio per offrire una nuova esperienza di vacanza a supporto del turismo sostenibile e di qualità, che contribuirà a soddisfare le esigenze di mobilità da e verso la Puglia. Il treno fermerà a Caserta per poi procedere, senza ulteriori soste lungo la notte, verso la Puglia. Qui fermerà a Bari Centrale, Polignano a Mare, Monopoli, Fasano, Ostuni, Carovigno, Brindisi e Lecce. Al comfort delle carrozze letto si unisce il servizio ristorante nel vagone dedicato e la possibilità di portare a bordo bagagli e attrezzature sportive, grazie a un vagone dedicato.

L’altra novità dell’estate di FS Treni Turistici Italiani è l’Espresso Riviera. Dal 3 agosto al 1° settembre il treno con partenza da Milano arriverà fino a Nizza, con fermate a Mentone e Monaco-Principato di Montecarlo. A Nizza, inoltre, i viaggiatori potranno beneficiare delle coincidenze delle ferrovie francesi per proseguire verso Cannes e Marsiglia. Il servizio internazionale è stato reso possibile grazie alla disponibilità di SNCF Reseau, gestore dell’infrastruttura francese, e alla collaborazione tra FS Treni Turistici Italiani e Trenitalia France, la società del Polo Passeggeri che opera in Francia.

Questi nuovi collegamenti – spiega Luigi Cantamessa, Amministratore Delegato di FS Treni Turistici Italianiconfermano la grande versatilità che ci contraddistingue e segnano un ulteriore passo in avanti verso un turismo sempre più di qualità ed efficienza. Intendiamo proporre un servizio diverso, con alti livelli di comfort e privacy, garantiti con l’utilizzo esclusivo dello scompartimento e con un’hotellerie che si muove, in grado di capire il gradimento del cliente e costruire la composizione del treno di conseguenza. La vacanza inizia sul treno e le ampie pareti finestrate dei nostri mezzi permettono di apprezzare le bellezze del nostro Paese anche grazie al piacere di viaggiare a un’altra velocità ferroviaria”. 

I due nuovi collegamenti si uniscono all’Espresso Versilia da Milano a Livorno e all’Espresso Cadore che collega Roma a Cortina. Biglietti acquistabili sul sito di FS TTI www.fstrenituristici.it e sui canali di vendita di Trenitalia.