CANALE 65 DEL DDT

Meravigliosa Cracovia, Polonia!

La Polonia è una nazione giovane, dinamica, capace di adeguarsi alle novità di un mondo in costante evoluzione restando, al contempo, sempre fedele a sé stessa. Ognuno degli avvenimenti che hanno plasmato la ricca storia del Paese resta oggi visibile nelle tracce lasciate nell’architettura, nella musica, nel cibo, nelle manifestazioni culturali di un popolo fiero, che guarda al futuro con fiducia. Non c’è modo migliore di conoscere le mille voci che popolano il vasto orizzonte culturale polacco che visitare le sue città d’arte, ricche di storia, cultura, arte ed attività, dei veri gioielli da scoprire in qualsiasi momento dell’anno.

Ognuna delle sue città contiene delle particolarità imperdibili che continuano ad affascinare i viaggiatori provenienti da qualsiasi parte del mondo ma è proprio a Cracovia che la bellezza fa da padrona di casa!

Città dei re polacchi, dei santi e degli eroi nazionali, capoluogo della regione Malopolska, considerata la capitale culturale della Polonia, perla UNESCO, questa città è uno dei luoghi dal più ricco patrimonio storico-culturale del Paese.

Una delle sue icone più caratteristiche è senza dubbio il Castello di Wawelda cui i re polacchi governarono il Paese dall’XI al XVI secolo. Le loro incoronazioni avvenivano nell’adiacente Cattedrale e lì sono sepolti.

La Basilica di Santa Maria sorge nel centro di Cracovia e, al suo interno, potrete osservare il meraviglioso altare maggiore composto da cinque pannelli in legno che rappresenta Dormizione della Vergine, l’altare gotico più grande del mondo, opera dell’artista Wit Stwosz.

Impossibile visitare Cracovia non passando per Sukiennice, l’antico mercato dei tessuti. Oggi, al piano terra si possono acquistare capolavori di artigianato, gioielli tradizionali di ambra, scacchiere di legno fatte a mano e numerosi souvenir di ogni tipo. Al piano superiore invece, nella pinacoteca, troverete esposte opere di pittori del romanticismo polacco.

Una tappa obbligatoria è la maestosa miniera di sale di Wieliczka, costruita nel Duecento, dove gli itinerari turistici percorrono corridoi sotterranei, grandi caverne e addirittura cappelle scolpite direttamente nel sale, come la suggestiva cappella di Santa Kinga, dove ogni scultura, altare e lampadario sono fatti interamente di sale.

Un ulteriore sito UNESCO da non perdere è il caratteristico percorso dell’Architettura in Legno di Malopolska la quale, con i suoi 255 siti, tra chiese cattoliche e ortodosse, campanili, ville e musei all’aperto, ben 8 sono iscritti alla lista del patrimonio.

Per immergervi completamente nel folclore polacco, a circa 100 km da Cracovia trovate il “villaggio dipinto” Zalipie, dove la vostra attenzione verrà catturata delle graziose pitture floreali dipinte ovunque: a partire dalle facciate delle case, ripostigli, pozzi, steccati, interni e persino le cucce dei cani.

Questa particolare pratica la dobbiamo ad una donna, Felicja Curylowa, la quale per combattere le mura annerite dal fumo del camino, inventò questo stratagemma per nascondere ed allo stesso tempo abbellire le case, e questa tradizione viene tramandata da generazione in generazione da più di un secolo.