CANALE 65 DEL DDT

Marocco “Kingdom of light”: si propone come principale destinazione nordafricana 2023

Il Turismo del Marocco ha partecipato alla 59a edizione della fiera di Rimini per raccontarsi al mondo del travel italiano e riallacciare i fili di un rapporto di lunga data.

L’Ente del Marocco sta collaborando senza sosta con le principali compagnie aeree per garantire un numero sempre maggiore di collegamenti aerei tra l’Italia e il Marocco e sta cercando di portare nuove compagnie aeree sul mercato. In particolare ha portato a Rimini alcune interessanti novità in relazione ai numerosi progetti futuri, tra cui gli ultimi sviluppi turistici del Paese, di rilevante importanza per il commercio dei viaggi in Italia: dai nuovi terminal aeroportuali ai nuovi hotel e altro ancora.

Per l’inverno abbiamo 16 nuove rotte e un nuovo arrivato, Wizz Air, che inizierà a operare tra Roma e Malpensa e Marrakesh e Casablanca – ha spiegato a Rimini Aziz Mnii, Direttore dell’Ente Nazionale Per Turismo del Marocco per l’Italia e la Grecia E proprio per la prossima stagionalità il mio paese punterà in modo particolare su tre prodotti: iazitutto la gastronomia con i nostri sapori tradizionali, corsi di cucina e i nostri vini e birra. Poi la regione di Tangeri, una zona ancora incontaminata, e infine il deserto e Dakhla, nel profondo sud, con 27 gradi tutto l’anno e attività sportive come il surf e il kitesurf. Questa zona desertica con dune di sabbia e bellissime spiagge diventerà infatti un nuovo polo di turismo internazionale”.

La nostra strategia è quella di posizionare il Marocco tra le destinazioni turistiche più popolari al mondo, rafforzandone la notorietà e l’attrattiva in tutto il mercato italiano. Inoltre, siamo qui in fiera per trasmettere alla Travel Industry italiana un messaggio di rassicurazione e resistenza: unendo le forze possiamo fare di più, in Marocco diciamo non si può applaudire con una sola mano. Soprattutto considerato che l’Italia è ora al 4° posto tra il turismo europeo, superando il mercato tedesco. In effetti, da aprile abbiamo realizzato svariate attività di comunicazione e marketing, ma adesso bisogna spingere sull’acceleratore su molti fronti.

Abbiamo poi in essere una nuova campagna attraverso la quale ci proponiamo di presentare la ricchezza del Marocco, la sua vasta offerta turistica: l’arte e la cultura, i siti storici, le spiagge del regno, la gastronomia, le attività sportive e ricreative, la natura e l’avventura, gli eventi e molto altro; ma soprattutto tutti siamo disposti a dimostrare che il Marocco è cambiato molto ed è ora una destinazione vivace e moderna. Crediamo che questa narrazione sia fortemente appetibile quindi anche per i giovani viaggiatori italiani. Gli obiettivi sono ambiziosi: conquistare nuove quote in un mercato strategico con un forte potenziale, come quello italiano, dove il Marocco vuole crescere oltre il 20% entro il 2024. Ciò significa tornare al numero dei viaggiatori pre-pandemici entro il 2023, grazie anche al consolidamento dei rapporti commerciali e della collaborazione con i partner italiani.