NEOS, la compagnia italiana che collega l’Italia da Malpensa con Nanchino, ti porta in una Cina al di fuori del tempo dove bellezza, natura e tradizione si fondono
Nel paese più grande e strategico dell’Asia, se stai cercando una Cina all’avanguardia, quella che corre veloce sull’autostrada del cambiamento, quella che in un paio di anni tutto si stravolge ed i piccoli villaggi diventano città modernissime, ma anche una Cina delle diversità etniche e delle tradizioni, tutto questo lo potrai trovare nella rigogliosa regione dello Jiangsu.
Il Jiangsu storicamente è nei libri di storia per eventi fondamentali che appartengono sia alla Cina imperiale che a quella repubblicana e ancora di più tristemente al Massacro di Nanchino.
Che c’è di bello nel Jiangsu?
Arrivati con il il boeing 767 di Neosair all’aeroporto di Nanchino è doverosa una sosta in una delle 4 storiche capitali della Cina e da dove si prendono i collegamenti per le bellissime e suggestive città della regione tra cui Yangzhuo, Wuxi e Sozhou
Nanchino La fama di Nanchino è dovuta non solo dalla sua storia trimillenaria, ma dal susseguirsi di dominazioni, stili e monumenti che ne rappresentano al meglio l’evoluzione urbanistica e culturale. Nanchino è riconosciuta dal governo pechinese e dalle Nazioni Unite come esempio di sostenibilità e rispetto per l’ecosistema. Ci ritroviamo così a visitare una città che, complice anche il suo rapporto con la natura che la circonda, è un felice esempio sul panorama cinese. Da non perdere la visita al maestoso Mausoleo di Zhongshan che mescola gli stili tradizionali delle tombe imperiali e l’architettura moderna, al Mausoleo Ming Xiao e al tempio di Confucio, affacciato sul fiume Azzurro, più che un tempio si tratta di un vero e proprio quartiere, all’interno del quale sarà possibile trovare attività commerciali, ristoranti e negozi di souvenir.
Yangzhuo è una grande città a poca distanza dal capoluogo Nanchino, il che permette una facile gita in giornata. In Cina, famosa per la sua ricca storia e luoghi turistici affascinanti. Una delle principali attrazioni di Yangzhou è il Giardino del Lago Slender West. Questo magnifico giardino è uno dei più famosi della Cina ed è noto per le sue bellezze paesaggistiche, come i meravigliosi alberi, i laghi tranquilli e i ponti pittoreschi.
Un altro luogo da non perdere è la Strada Dajin. Questo pittoresco viale pedonale offre una vasta gamma di negozi, ristoranti e caffè, che permettono ai visitatori di immergersi nella cultura e nel cibo locale.
Il Tempio Daming è un altro importante punto di interesse di Yangzhou. Risalente alla dinastia Tang, questo antico tempio buddista è rinomato per la sua architettura impressionante e per le sue statue sacre.
Wuxi tra le città maggiori ma rispetto ad altre città come Suzhou, Wuxi è meno conosciuta al turismo internazionale, ma è una città che merita davvero un’occasione. La città è da molti definita come la ″piccola Shanghai″. Wuxi non è ancora una città scelta come meta dai molti turisti occidentali, sono, invece, molti i turisti cinesi che si recano in visita alla città.
Wuxi è famosa in Cina, perchè attraversata dal Gran Canale, lungo più di 1,700 km, che scorre da Pechino alla città di Hangzhou, ed è il più antico canale artificiale, tanto da essere anche annoverato tra i siti Patrimonio dell’Unesco. È possibile anche fare una gita in barca poiché la parte del Canale che attraversa la città è davvero spettacolare: il Canale Grande scorre lungo le vie della città antica, rende questa zona una bellissima città d’acqua,
La zona sicuramente più celebre dello Jiangsu rimane comunque Suzhou la romantica città sull’acqua che sembra un sogno, e con i paesi limitrofi, tra cui Zhouzhuang ritenuta la miglior città d’acqua in Cina con una cultura profonda e antiche residenze ben-conservate ed è famoso per lo stile elegante.
Talmente bella da sembrare quasi uscita da un dipinto: Suzhou è una città cinese incantevole che colpisce per canali, ponti e acque lucenti. L’acqua lucente che riflette gli edifici e le bellezze naturali, giardini con alberi che sembrano quasi abbracciarsi. E ancora, ponti e canali, edifici antichi e tramonti fiabeschi. Ogni angolo sembra raccontare storie d’amore e sussurrare parole intrise d’emozione, rassicurando i cuori di chi la visita e spingendo a guardare il lato più bello delle cose. Ha una storia antica, anzi, antichissima: viene infatti considerata la culla della cultura Wu. Naturale e bellissima, dunque: non a caso, Suzhou è stata ribattezzata “La Venezia d’Oriente”, dato che gran parte della sua superficie si trova sotto l’acqua (si parla di quasi il 42%) e che in città ci si muove, proprio come a Venezia grazie alle specifiche imbarcazioni che restano a disposizione tutto il giorno e che, per altro, possono permettere di partecipare a tour guidati molto particolari per andare alla scoperta di scorci inediti. Diversi locali d’intrattenimento sono sorti a ridosso delle acque, sempre nel rispetto dell’ambiente, e il turbinare di colori che si rifrange una volta scesa la sera è davvero spettacolare e può essere goduto a pieno mangiando le specialità locali e sorseggiando gli altrettanto locali liquori realizzati con fiori ed erbe del luogo
I giardini di Suzhou sono stati riconosciuti Patrimonio dell’Umanità e sono assolutamente da non perdere: per citarne uno tra tutti, il Giardino dell’Amministratore Umile che è un luogo di straordinaria perfezione decorativa, di pace e di profonda identità culturale. La città nel suo centro storico, è venata da una rete di canali attraversati da ponticelli, su cui si affacciano le case dall’architettura tradizionale.
La provincia cinese del Jiangsu rappresenta al meglio l’esempio del “miracolo cinese” ed è il posto ideale per le persone che visitano la Cina per la prima volta: un volo diretto Neos dall’Italia, le varie destinazioni non sono troppo difficili da raggiungere e in molti parlano inglese
Grande quanto il Nord Italia, più popolosa della Germania, la provincia cinese del Jiangsu rappresenta al meglio l’esempio del “miracolo cinese”. A contribuire al suo successo, che da zona depressa è divenuta una delle locomotrici dello sviluppo asiatico, è stato soprattutto il vasto programma di riforme post-Mao che la Cina comunista ha varato a partire dal 1978.
modo, sono diverse le località del Jiangsu che meritano una visita, a iniziare da Suzhou, la “Venezia del Sud Cina” o Changzhou, dove si trova la più alta pagoda al mondo.
Per tutti coloro che desiderano scoprire la Cina più autentica, il brand Viaggidea di Alpitour, specializzato in tour esclusivi e curati nel dettaglio, mette a disposizione proposte di viaggio di lunga durata (12-13 giorni) che toccano destinazioni naturalistiche, storiche e culturali di particolare pregio, con collegamenti aerei diretti Italia-Cina serviti dai nuovi Boeing 787 Dreamliner della compagnia aerea Neos.
Nanchino, la Cina sostenibile
Imperdibile la pagoda Sharira, esempio della cultura buddista Theravada, che risale addirittura al 601, ma che oggi ammiriamo nel suo rifacimento del X secolo. Dell’antica città imperiale rimane il Palazzo Imperiale, una “Città proibita” simile a quella di Pechino: tra architetture del Trecento e rifacimenti del primo Novecento, quando ancora era qui la capitale cinese, la visita è un vero e proprio tuffo nella storia del paese, tra grandi giardini e angoli monumentali.
La vista migliore della città la si ha dalla Montagna Purpurea, una grande collina che raggiunge i 448 metri e dalla quale sembra di poter abbracciare la città. Raggiungetela al tramonto, quando i panorami si colorano di sfumature così intense da sembrare di trovarsi in un quadro.