La nave di Costa Crociere rientrerà in servizio per offrire un programma di trenta crociere in collaborazione con partner locali.
Costa Crociere annuncia il rientro in servizio in Asia di Costa Serena. Da giugno a settembre 2023 la nave della compagnia italiana sarà impegnata in un programma di crociere “charter”, realizzato in collaborazione con partner locali asiatici.
La firma degli accordi commerciali è avvenuta a Dubai, a bordo di Costa Toscana, ammiraglia della flotta impegnata nel Golfo Arabico per tutto l’inverno 2022/23. Alla cerimonia erano presenti Mario Zanetti, Direttore Generale di Costa Crociere, Roberto Alberti, SVP & Chief Commercial Officer di Costa Crociere, e i rappresentanti dei dieci partner locali che sosterranno il nuovo programma di Costa Serena in Asia.
“La ripartenza di Costa Serena, in anticipo rispetto a quanto avevamo annunciato in precedenza, è una ulteriore conferma del crescente apprezzamento delle crociere Costa in tutti i mercati del mondo dove operiamo. In particolare, queste nuove crociere sono un segnale importante per la ripresa del settore in Asia, frutto della nostra storica presenza e del nostro consolidato rapporto con i partner locali, oltre che della recente riapertura alle crociere di alcuni paesi dell’area” – ha dichiarato Mario Zanetti, Direttore Generale di Costa Crociere.
Le crociere che Costa Serena offrirà in Asia nel 2023 sono in tutto trenta. Sei crociere, a giugno 2023, saranno dedicate il mercato della Corea del Sud; da luglio a settembre 2023 sono previste altre ventiquattro crociere per il mercato di Taiwan.
Gli itinerari, della durata dai 4 ai 7 giorni, comprendono alcune delle località più belle dell’estremo oriente, in particolare del Giappone, come Sasebo, Kagoshima, Otaru, Hakodate, Naha, Miyakojima, Ishigaki. Le partenze sono previste dai porti di Busan, Sokcho e Pohang in Corea del Sud, e di Keelung, a Taiwan.
Costa Serena è una nave battente bandiera italiana, costruita da Fincantieri ed entrata in servizio nel 2007. Ha una stazza lorda di 114.000 tonnellate e può accogliere sino a 3.780 ospiti. Prima della pausa nelle operazioni, iniziata a fine gennaio 2020, la nave offriva crociere in estremo oriente, con partenze dalla Cina.