La riqualificazione del complesso è stata portata avanti da Aspi in collaborazione con il Ministero della Cultura e con il Touring Club Italiano, nell’ambito del progetto “Wonders. Scopri l’Italia delle meraviglie”
Roma, 17 febbraio 2023 – Dare la possibilità alle comunità e ai cittadini di ammirare uno dei patrimoni storico-architettonici più importanti del Paese, attraverso la riapertura del complesso archeologico di Villa dei Volusii Saturnini, nei pressi di Fiano Romano. Questa l’ultima iniziativa di Autostrade per l’Italia – inclusa nel progetto “Wonders. Scopri l’Italia delle meraviglie”, in collaborazione con il Touring Club italiano, WWF, Slow Food Italia e la Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco – che evidenzia la grande attenzione della società nella valorizzazione dei territori e delle numerose ricchezze, nascoste e non, che li caratterizzano.
Autostrade per l’Italia, attraverso Wonders, è infatti impegnata nella valorizzazione e nella tutela delle bellezze italiane, fornendo agli utenti un’esperienza di viaggio unica e allo stesso tempo una partecipazione attiva nella promozione delle ricchezze del patrimonio culturale, naturalistico ed enogastronomico italiane.
Ed è proprio in questo solco che la società ha fortemente voluto puntare sul rilancio della Villa dei Volusii Saturnini, il complesso residenziale extraurbano appartenente alla colonia romana di Lucus Feroniae, rinvenuta nel 1961 durante i lavori di costruzione dell’Autostrada del Sole Roma-Firenze.
La grande Villa dei Volusii fu edificata, organizzata su due livelli, intorno alla metà del I secolo a.C. e sorge sopra un terrazzo naturale, in una straordinaria posizione panoramica sulla bassa valle del Tevere.
Grazie alla preziosa collaborazione tra Autostrade per l’Italia e il Ministero della Cultura, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale, il sito è stato valorizzato con l’obiettivo di preservarne e divulgarne il prestigio archeologico e lo straordinario valore artistico- culturale. Oggi, infatti, è raggiungibile direttamente dall’Area di Servizio Feronia Ovest, in A1 nei pressi di Fiano Romano, che diventa così per la prima volta una porta di ingresso a un sito di interesse culturale nazionale.
Attraverso l’installazione dei touch point presso l’area di servizio e con il supporto degli strumenti digitali, i visitatori vengono accompagnati nel tour archeologico con un’audioguida scaricabile dai QR code presenti nei punti di interesse. Il complesso è visitabile dal martedì al sabato dalle 9 alle 17 e la domenica e i festivi dalle 9 alle 14, tutto l’anno.
Per garantire l’apertura continuativa, il Touring Club Italiano, grazie al sostegno e alla collaborazione di Autostrade per l’Italia, ha raccolto la disponibilità di nuovi soci volontari per l’accoglienza dei visitatori con il progetto Aperti per Voi: luoghi d’arte e cultura, eredità da trasmettere alle generazioni future, vengono restituiti a cittadini e turisti e resi accessibili grazie all’accoglienza e all’attività informativa di orientamento dei soci volontari TCI che offrono il proprio tempo e si impegnano per contribuire alla valorizzazione di luoghi meravigliosi.
Il progetto Aperti per Voi, nato nel 2005, è attivo in 13 regioni, 34 città, con oltre 80 luoghi e 2.000 soci volontari, e ha già reso possibile l’accoglienza di oltre 21 milioni di affascinati turisti e cittadini.
Oltre a consentire l’apertura, il Touring Club Italiano, in accordo con gli enti proprietari, “adotta” i siti realizzando, dove possibile, concerti, visite guidate, mostre, incontri e letture con il fine di promuoverne la valorizzazione e la conoscenza.
“Il progetto Wonders – afferma l’Amministratore delegato di Autostrade per l’Italia Roberto Tomasi – riflette il cuore della nostra visione strategica, che muove innanzitutto dall’idea di un’infrastruttura autostradale come motore di crescita dei territori, leva dei loro punti di forza economici, naturalistici e culturali. Wonders dà valore all’esperienza del viaggio e la valorizzazione delle bellezze che si trovano lungo la nostra rete. Questa iniziativa nasce nel segno di una sostenibilità inclusiva e tesa al rilancio del territorio, convinti che il mondo dell’impresa giochi in questa partita un ruolo fondamentale per il futuro del Paese”.
Come ricorda il Soprintendente, arch. Margherita Eichberg, la Villa dei Volusii a Lucus Feroniae costituisce senza dubbio una delle più note “residenze di campagna” sorte nei dintorni di Roma tra la fine della repubblica e gli inizi dell’età imperiale, resa senz’altro celebre dall’importanza degli antichi proprietari, i Volusii Saturnini, potente famiglia senatoriale la cui ascesa politica e imprenditoriale è legata all’imperatore Augusto e ai suoi successori. E sottolinea come furono proprio gli eventi che portarono alla scoperta della villa, avvenuta nel corso dei lavori di realizzazione dell’Autostrada del Sole, “ad essere motivo d’occasione per l’instaurarsi, fin da subito, di una stretta collaborazione tra la Soprintendenza e la Società Autostrade con la sottoscrizione, alla fine degli anni ’90, di un accordo di valorizzazione che ha costituito una tra le prime concrete applicazioni di un modello operativo, inedito per quegli anni, in cui pubblico e privato concorrono alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale. La Soprintendenza, operativa nel campo della valorizzazione del territorio a nord di Roma, si augura che l’apertura sistematica del monumento contribuisca alla sua maggiore frequentazione da parte di studiosi, cittadini e turisti, anche a vantaggio dell’economia della cultura, delle guide e dei tour operator”.
Dal 1894 il Touring Club Italiano, associazione di promozione sociale, si prende cura dell’Italia come bene comune perché sia più conosciuta, attrattiva, competitiva e accogliente, contribuendo a produrre conoscenza, tutelare e valorizzare il paesaggio, il patrimonio artistico e culturale e le eccellenze economico produttive dei territori, anche attraverso il volontariato diffuso. “Il progetto Aperti per Voi – spiega il Presidente Franco Iseppi – è un esempio concreto di questa missione. Siamo lieti che – anche per la splendida Villa dei Volusii – sia stato possibile collaborare concretamente all’apertura continuativa, sensibilizzando così all’esperienza di cittadinanza attiva e diffondendo la consapevolezza che il patrimonio storico e artistico del nostro Paese sia un bene comune e sia compito di tutti prendersene cura”.