Vigevano, in provincia di Pavia, è una città bellissima e assolutamente da scoprire. Sorge circondata dai boschi del Parco Naturale della Valle del Ticino.
Distante soli 30 km da Milano, Vigevano è stata a lungo uno dei centri principali di produzione di scarpe, tanto che qui sorse il primo calzaturificio industriale. Il Museo internazionale della calzatura ha sede proprio qui nel Castello Sforzesco.
Vigevano offre al visitatore un’accoglienza degna di una città ideale del rinascimento grazie alla sua bellissima e famosa Piazza Ducale che il maestro Arturo Toscanini definì “una sinfonia musicale su quattro lati” per l’armonia architettonica che essa esprime.
Piazza Ducale da molti considerata la piazza più bella D’Italia è il salotto della città qui si svolge la vita pulsante di Vigevano e dei suoi abitanti e fu concepita dal Bramante in concorso con il genio di Leonardo da Vinci.
Di origine longobarda, Vigevano nasce come luogo fortificato e a causa della sua posizione, di quasi equidistanza da Pavia e Milano, fu spesso al centro dei frequenti conflitti tra le due città, subendo guerre, assedi e distruzioni per oltre 150 anni.
Ma è sotto i Visconti e gli Sforza che Vigevano raggiunse il suo massimo splendore, divenendo residenza ducale e centro commerciale di notevole importanza per la lavorazione dei panni di lana e di lino.
Ludovico Sforza detto il Moro, volle abbellire la città, prima bonificando il territorio migliorando così notevolmente l’agricoltura e poi ampliando il castello con nuove scuderie ed edifici tanto da trasformarlo in residenza estiva per il soggiorno e lo svago della corte ducale. A seguito delle opere del Bramante il Castello divenne dimora di prestigio e la Piazza Ducale l’atrio di ingresso al Castello.
Piazza Ducale: considerata il salotto della città è una piazza quattrocentesca dove eleganza e armonia regnano sovrane. Fu proprio l’Armonia ad ispirare il Bramante che su commissione del grande ed ispirato Ludovico il Moro realizzò, pare con la partecipazione del genio Leonardo da Vinci, questa meraviglia architettonica. L’intenzione del Moro era quella di creare un ingresso scenografico al palazzo Visconteo Sforzesco e la piazza fu realizzata in soli due anni in occasione dell’arrivo del re di Francia Carlo VII nel 1494. La piazza si presenta come un rettangolo allungato di 134 metri di lunghezza e 48 di larghezza edificato su tre lati (il quarto lato è occupato dal Duomo) e l’effetto scenografico è assicurato; è bello fermarsi a prendere un caffè e godere della vista sugli affreschi e gli stemmi che la ornano tutta.
Torre del Bramante: rappresenta il simbolo di Vigevano in quanto sorge sul punto più alto della città, le sue origini risalgono al 1198 ma la forma attuale si deve a Donato Bramante e dalle sue merlature si gode una panoramica completa sulla piazza, sul castello e sull’intera città.
Castello Visconteo Sforzesco: è uno dei complessi fortificati più grandi d’Europa. Costruito tra il 1344 e la fine del’400 fu soprattutto per volere di Ludovico il Moro che il Castello assunse l’attuale forma, Bramante seppe tradurre il volere del Moro e lo resero un’opera unica e magnifica. I numeri sono impressionanti visto che si presenta come un insieme di edifici che occupano una superficie di oltre 70 mila metri quadri, di cui 25 mila di coperture, a questi si aggiungono i 36 mila metri quadri di cortile: insomma una città nella città. All’interno una visita a parte meritano la Falconeria, la strada coperta, la loggia delle Dame e le Scuderie.
Museo della Calzatura: all’interno del complesso del Castello Sforzesco si trova il Museo internazionale della Calzatura. Il Museo è disposto in sezioni: la Stanza della Duchessa (la Sezione storica) la sezione Stilisti e Designer; quella Etnica e Wunderkammer. La quarta ed ultima sezione, rinnovata nel 2016, è quella del Tacco a spillo. Moltissimi i pezzi esposti e di gran pregio. Il Museo offre una panoramica dettagliata e davvero unica sulla moda calzaturiera a partire dal rinascimento fino agli anni ’70 dello scorso secolo.
Museo della Leonardiana: per gli appassionati del genio di Leonardo da Vinci Vigevano offre l’opportunità di un Museo interamente dedicato “Il Museo della Leonardiana” che si trova all’interno del Castello. Leonardo da Vinci infatti soggiornò per un lungo periodo a Vigevano in qualità di soprintendente alle acque per volere di Ludovico il Moro. Il Museo si propone di realizzare un percorso ideale nel quale si ricostruisce la vita e l’opera del grande genio a partire dalla sua personalità.
Prodotti e sapori di Vigevano: La tradizione gastronomica di questo territorio offre molto: il patè d’Oca e il salame d’Oca sono le eccellenze gastronimiche di questo territorio. Per i primi piatti la fa da padrone il riso, nelle minestre, ma soprattutto nei risotti.