L’ARGENTINA HA RICEVUTO UN TURISTA STRANIERO OGNI 11 SECONDI NEL PRIMO SEMESTRE DELL’ANNO

Durante i primi sei mesi del 2022, 1.367.408 turisti, trascorrendo almeno una notte, hanno visitato il Paese (equivale a un viaggiatore internazionale ogni 11 secondi). E un totale di 2.506.217 visitatori sono entrati in Argentina fino ad oggi.

Secondo un rapporto dell’Istituto Nazionale per la Promozione del Turismo (INPROTUR, con i suoi acronimi in spagnolo), 1.367.408 turisti equivalgono a un recupero del 36% dei dati pre-pandemia, che segna un segno distintivo nel processo di riattivazione. In questo contesto, il segretario esecutivo di INPROTUR, Ricardo Sosa, ha sottolineato che “enti turistici internazionali di diverse aree hanno affermato che, quest’anno, i paesi non recupereranno più del 50% degli arrivi turistici pre-pandemia. In Argentina abbiamo già raggiunto il 40%, con un altro forte semestre davanti; quindi, questi numeri mostrano che è in corso la riattivazione del turismo internazionale inbound”. Sosa ha precisato che l’analisi statistica degli arrivi generata da INPROTUR mostra i seguenti dati interessanti: Nella prima metà dell’anno, i primi 10 paesi di origine turistica sono, in quest’ordine, Brasile (finora ha inviato 300.000 turisti), Uruguay (con oltre 226.000 turisti), Cile, Paraguay, Stati Uniti d’America, Spagna, Bolivia , Perù, Francia e Colombia.

Sosa ha precisato che, da questa analisi, “si può dire che il Brasile ha avuto una ripresa significativa per via aerea a partire da aprile 2022, quando sono state aumentate le frequenze, in particolare quelle di Aerolíneas Argentinas, e via terra, da marzo, quando tendeva l’ingresso attraverso i valichi di frontiera normalizzare. È importante sottolineare che, a maggio e giugno, il Brasile ha superato il 100% degli arrivi via terra rispetto agli stessi mesi del 2019. Il Brasile mostra quindi una ripresa del 61% via terra, classificandosi al secondo posto nella top 5 degli arrivi per terra.”

Sosa ha aggiunto: “Attraverso INPROTUR, abbiamo mostrato una presenza digitale continua e forte durante tutta la pandemia e dalla riapertura nell’ottobre 2021 siamo stati presenti di persona in diverse città ed eventi”. Ha ricordato che due giorni dopo la riapertura dei confini, “siamo andati a Fortaleza alla Fiera Abav per comunicare la notizia dall’Argentina. Poi, a novembre, siamo stati a San Paolo, al Panrotas Forum, e nello stesso mese, a Gramado al Festuris, una fiera nel sud del Brasile. Le nostre azioni sono proseguite con presentazioni ai tour operator e alle agenzie di viaggio a Curitiba, Brasilia, Porto Alegre, Manaus e Goiânia. Inoltre, abbiamo anche preso parte alle fiere del WTM San Pablo, di Ugart a Porto Alegre e del Salón Paranaense, tra le altre. Abbiamo anche tenuto presentazioni per presentare i nuovi voli di Aerolíneas Argentinas e, a novembre e dicembre, abbiamo organizzato eventi su strade pubbliche in 6 città del Brasile. Inoltre, in accordo con il tour operator Mondiale, è stato offerto un road show per un mese e mezzo in 15 città, in 5 stati brasiliani, che ha influenzato oltre 550 agenti di viaggio brasiliani. Per la seconda metà dell’anno abbiamo già programmato un’altra serie di azioni per consolidare il mercato brasiliano come la più importante fonte di turisti in Argentina”.